sabato 18 ottobre 2008

ALTA MAREA

Idea per un racconto

Titolo:
"ALTA MAREA"

Protagonisti principali:
Un uomo ed una donna. Entrambi giovani.
Lui di origine europea
Lei di origine orientale.
Ciascuno vive sotto falsa identità.
Si incontrano occasionalmente in località lontana dalle loro residenze abituali.
Nessuno dei due sa della vera identità dell'altro
Si innamorano e si amano intensamente.
Per un caso fortuito non si incontrano ad un appuntamento.
Si cercano l'un l'altro, inutilmente.
L'uomo sa solo che la donna è nata e forse risiede in un'isola di cui sa solo che si trova in un arcipelago dell'oceano indiano.
La donna, dopo lunghe ed inutili ricerche ritorna alla sua isola natia sperando che l'uomo la cerchi anche se sa che lui conosce solo il nome dell'arcipelago.
L'uomo cerca la donna della quale conserva solo una fotografia
L'attesa della donna e le ricerche dell'uomo durano quasi quanto le loro vite.
L'uomo, ormai vecchio e stanco, trova finalmente la donna.
La trova morente ed ancora in attesa di lui.
La lunga ricerca di lui e la lunga attesa di Lei non sono state inutili.
Lei è alla fine della sua vita.
Che resta ?
Finire insieme.
Come ?
L'uomo trasporta la donna su una spiaggia deserta.
Scava nella sabbia una fossa profonda.
L'uomo prende per se una forte dose di sonnifero e lo somministra anche alla donna morente ma cosciente,
L'uomo si adagia nella fossa accanto alla donna.
Ora sono uniti per sempre.
Muoiono entrambi mentre l'alta marea ricopre lentamente la fossa.


Il perchè del titolo " Alta marea "

L'alta marea, nel racconto, è un avvenimento reale ma ha anche un valore simbolico.
L'alta marea, come si sa è un evento naturale. Nulla può fermarla.
La marea, nel racconto, rappresenta lo scorrere inesorabile ed indifferente del tempo che tutto consuma, vita e sentimenti.
L'inesorabile passare del tempo ed il destino che lentamente si compie sembra dominare l'intero racconto. Ma gli amanti, alla fine, vincono la inesorabilità del tempo e del destino e cercano rifugio in un'altra dimensione.
In quell'istante di tempo, tra vita e morte, nella dimensione del sogno d'amore hanno raggiunto l'eternità.
Che altro resta ?
" Il resto è silenzio " (Sono le ultime parole di Amleto prima di morire)
Scritto nell'ottobre del 1996)
pubblicato ora su internet da: saveriosavio@yahoo.it

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