lunedì 6 ottobre 2008

ADAMO E L'ORIGINE DEI SESSI" (tra religione, mitologia e scienza)


A distanza di oltre dieci anni, rileggendo "FANTASIA BIBLICA". mi viene di pensare cosa sia potuto accadere ad Adamo ed Eva nel paradiso terrestre prima che essi mangiassero il frutto proibito,
Nella Bibbia ci sono dei passaggi narrativi che, già ad una prima lettura, sembrano addirittura insensati.
Dando per ammessi i fatti biblici che precedono la creazione di Adamo, mi piace scrivere, per mio divertimento, un racconto, più o meno sensato, su come si sia svolta la vicenda di Adamo ed Eva nel paradiso terrestre.
Seguendo ciò che si narra nella Bibbia, tento di rispondere alle seguenti domande:
- Perchè Jhavè non concesse ad Adamo, subito dopo la creazione, una compagna così come aveva fatto per gli altri animali, tutti fatti a coppie, maschio e femmina ?
- Adamo aveva veramente bisogno di una compagna ?
- E' credibile che Eva sia stata creata da una costola di Adamo ?
Comincio dalla creazione di Adamo.
Nella Bibbia si afferma che Jhavè aveva creato Adamo a sua immagine e somiglianza
Innanzitutto è arduo immaginare come un essere materiale, finito ed imperfetto, come l'uomo, possa essere, molto lontanamente, simile ad un Dio immateriale, perefetto ed infinito.
Seguendo la narraxione biblica devo necessariamente ritenere che Jhavè, al momento della creazione di Adamo, abbia pensato se stesso come un essere unico, insieme maschio e femmina e, quindi creò Adamo: "a sua immagine e somiglianza" cioè dotato di entrambi gli organi genitali, del maschio e della femmina, insomma un perfetto ermafrodito.
Così concepito, cioè creato, Adamo non aveva alcun bisogno di una femmina. Era autonomo sul piano sessuale e perciò felicissimo.
Mi piace supporre che Jhavè deve essersi pentito di aver creato Adamo.
Nella Bibbia si narra che Jhavè abbia creato Eva per dare un aiuto ad Adamo. Nulla si dice di che genere di aiuto avesse bisogno Adamo.
In sede mitologica, una situazione quasi uguale è esposta da Platone nel "Simposio" dove Aristofane, partecipante al simposio, narra il mito detto "delle metà"; di come Giove, geloso ed adirato della felicità e dell'arroganza degli esseri umani, li abbia divisi in due, maschio e femmina, separandoli materialmente nei sessi. Nel mito si aggiunge che, da allora, gli uomini e le donne si cercano per ristabilire l'originaria e felice unione dei sessi.
Escluso che Adamo avesse bisogno di una femmina, resta da capire quale sia stato il vero motivo per cui Jhavè tolse al corpo di Adamo una costola.
Un fatto pare indubitabile: che Jhavè si sia pentito di aver creato Adamo come essere umano ermafrodito. (Nel seguito della narrazione biblica Jhavè si pentirà ancora altre volte per altri errori commessi.)
Per la creazione di Eva, Jhavè intervenne personalmente operando, sul corpo di Adamo.
A mio parere Jhavè asportò dal corpo di Adamo NON una costola, comunque insufficiente allo scopo, ma, come aveva fatto Giove, divise in due il corpo di Adamo separando così gli organi sessuali.
Viene spontaneo osservare che se Adamo NON fosse stato ermafrodito, non c'era bisogno di prelevare la costola o altro per creare Eva. Infatti, sarebbe bastato che Jhavè, avesse operato come aveva fatto con Adamo: avrebbe raccolto un mucchio di terra sul quale sarebbe bastato infondere il suo soffio vitale.
In sede scientifica è provato, dai reperti fossili, che i primi esseri viventi erano unicellulari. Nel corso della evoluzione, durata miliardi di anni, gli unicellulari (ermafroditi) si scissero in esseri pluricellulari, via via sempre più complessi e più evoluti e, quindi, si giunse alla separazione dei sessi.
Da ciò che ho sopra molto brevemente esposto, pare, in primo luogo, credibile che il mito della origine e della separazione dei sessi narrato nella Bibbia sia stato copiato da altri miti pagani più antichi e, secondo le credenze pagane,certamente meno insensati e ridicoli, rispetto a quello narrato nella Bibbia.
Di più, le ricerche scientifiche provano che l'origine e la separazione dei sessi hanno avuto origini e cause biologiche. La evoluzione biologica è un dato di fatto generalmente acquisito.
Occorre solamente ammettere che l'origine della vita resta, allo stato delle ricerche scientifiche, ancora un mistero.
Scritto il 4.10.2008 da:
saveriosavio@yahoo.it

1 commento:

palladipelo ha detto...

geniale. semplicemente geniale!